Tutto cominciò nell’anno 2004, principalmente a causa della crisi di fine estate. La malinconia, la noia e la sete (si sa che bere in compagnia è meglio) portarono alcune menti a formulare strane idee, tra cui quella di formare un gruppo. Da queste premesse, dopo poco, qualcuno di non ancora ben identificato cominciò ad abbozzare qualche “prova” in luoghi non molto adatti dal punto di vista acustico e professionale… diciamo che per un occhio poco esperto sarebbero potuti sembrare cantine! I giorni passavano, e tra un ritrovo e l’altro, il gruppo prendeva forma nel più totale anonimato: cominciavano ad assestarsi i componenti e anche qualche buon pezzo. Finché, dopo un ottobre intenso dal punto di vista lavorativo, il complesso segnò sul calendario una data che sarebbe rimasta negli annali: 4 novembre 2004, la prima uscita! Il debutto era programmato per le 20.30, ma già alle 16.00, per sicurezza, erano tutti riuniti sulla griglia di partenza. L’unico problema era il nome da dare a quel gruppetto di giovani, visto che giravano troppe idee diverse. Tuttavia, quella sera c’era un tormentone nell’aria: “a manete”… Così, dopo un referendum all’interno del gruppo, si decise di mantenere questo slogan unendolo alla volontà di sottolineare il legame alle proprie radici: nacquero i Furlans A Manete…e fu spettacolo!

Nessuno se l’aspettava, ma con il passare dei mesi la popolarità dei neonati F.A.M. si diffondeva sempre più e la conformazione del gruppo poteva essere definita quasi seria, pertanto le date crescevano di numero ed importanza, tra feste di vario genere e in vari periodi dell’anno. Ad oggi le manifestazioni in cui sono stati coinvolti sono innumerevoli, e nei posti più disparati in regione, fuori regione (Veneto, Trentino) e all’estero (Austria, Croazia).

Nei secondi lustri di attività, i Furlans A Manete si mettono ulteriormente in gioco nella realizzazione del cd “10fàts”, che segna un’importante tappa nella carriera del gruppo… nonché un ulteriore motivo per brindare! Viva!